In Siria i bambini hanno bisogno d’aiuto. I loro parchi giochi sono intere città in rovina e, la sera, non ci sono più case accoglienti in cui fare ritorno, ma tende o gli scantinati di edifici abbandonati. Non hanno più compagni di gioco: a convivere con loro sono la guerra, un esercito che non risparmia nessuno, nemmeno le donne incinte, e il continuo pericolo di bombardamenti.
SOS Villaggi dei Bambini è tra le poche organizzazioni autorizzate a operare nel territorio. Per questo è intervenuta subito fornendo cibo e beni di prima necessità a migliaia di famiglie di sfollati. Negli ultimi mesi ha distribuito 60.000 pasti a Damasco e Aleppo e continua a lavorare per restituire ai bambini un minimo di stabilità.